Come già detto e ripetuto in più di un’occasione e permetteteci di ribadirlo ancora una volta, la difesa personale, il vero Krav Maga e non quello spacciato per tale da sedicenti istruttori, sta prendendo sempre più piede senza diventare una facile moda alla maniera di simil discipline senza arte nè parte. Si moltiplicano i video su youtube che mostrano mosse, leve articolari, muscoli, versi e trasfigurazioni facciali da veri macho.
Di certo sono belli a vedersi, le mosse sono coreografiche e rassicuranti anche se con truce realismo vi assicuriamo che sono difficili da applicare di fronte ad un aggressore che, come recita un vecchio motto ti costringa a scegliere tra “la borsa o la vita”. E qui torniamo sul concetto di TRUE KRAV MAGA. Il vero Krav Maga è quello che ti permette di sopravvivere. Durante le nostre lezioni, che allenano sia fisico che mente, non smettiamo di ripetere,anche a rischio di sgolarci e rimanere senza voce a tal punto da non riuscire a salutare i nostri cari una volta rientrati a casa, che in strada bisogna essere preparati alla peggiore delle evenienze senza giocare con mosse che in fin dei conti possono metterci in pericolo più di quanto non lo siamo già.
Quindi bando alle ciance, via le inutili mosse buone per per un set cinematografico o per il saggio di fine anno, applauditi da amici e genitori, e parliamo di difesa personale, quella vera. Tra i video difesa personale youtube vi consigliamo di seguire quelli che mostrano uomini, prima ancora che istruttori, che conoscono il terreno di guerra meglio di altri, perchè respirato e calpestato per anni e anni. Sono uomini dei corpi speciali, che hanno conosciuto e conoscono la terribile realtà di un’aggressione, che sia a mani nude, con coltello, pistola o fucile. Tra questi uomini, professionisti citiamo Idan Abolnik, che abbiamo già presentato in altre occasioni. Bene, Idan creatore del Kalah system, universalmente conosciuto come TRUE KRAV MAGA, è solito mostrare su youtube la qualità e quantità delle sue tecniche.
Guardandolo in azione si capisce subito come la sua creatura, il Kalah appunto, abbia quel valore in più, che le altre discipline non hanno. Per chi non è avvezzo alle pratiche di difesa personale facciamo notare come in questi video la principale e unica attività di chi viene aggredito è quella di bloccare e demolire l’avversario, con una praticità fino ad ora sconosciuta nel mondo delle arti marziali. Invitiamo non solo a guardare ma anche ad ascoltare le parole di Idan che, da esperto combattente, spiega come approcciarsi mentalmente in una situazione di reale pericolo e agire per il nostro bene e la nostra salvezza con l’unica vera regola che ogni disciplina di difesa personale dovrebbe insegnare ancora prima di mettere piede sul tatami: sopravvivere.