Video difesa personale da coltello un mito da sfatare

Quante volte abbiamo cercato video  difesa personale su Youtube cercando di capire o addirittura imparare come comportarci in caso di aggressione. Tra i più cercati sicuramente troviamo quelli che mostrano una difesa efficace, secondo loro, da un attacco all’arma bianca vale a dire coltelli e affini. Durante le lezioni di difesa personale presso la nostra palestra cerchiamo di inculcare agli studenti una regola semplice e basica: sopravvivenza. Tra i tanti significati applicati al concetto di sopravvivenza ne abbiamo scelto uno. Alla definizione si legge: “insegna a sopravvivere con pochi mezzi in circostanze pericolose“.

“Sopravvivere con pochi mezzi” , vale a dire secondo il verbo della difesa personale, quella vera: pochi, veloci, rapidi, ma soprattutto efficaci movimenti mirati alla neutralizzazione dell’aggressore, che, per inciso, è ben diverso da quello che in gergo sportivo chiamiamo avversario. In strada non ci sono avversari che seguono un codice etico e morale in nome della sportività. In strada vivono ed esistono aggressori privi di ogni senso di logica, immorali e spietati che puntano ad un solo obiettivo: mors tua, vita mea, come amavano ripetere nel medioevo. Ma torniamo al punto di partenza: i video di difesa personale che raccontano come sia semplice difendersi da un gigante di 2 metri per 130 kg. armato di coltello. Bene, secondo loro bastano due semplici mosse, eleganti e delicate per mettere KO il nemico che si scaglierà con tutta la forza e violenza possibile su di voi.

CAZZATE!!! Andatevi a guardare le riprese delle telecamere di sorveglianza, quelle in cui si vede come agisce un aggressore, vero, armato di coltello. Poi andatevi a guardare una di quelle dimostrazioni dell’istruttore di turno, con mimetica, fisico da Rambo e taglio alla Ace Ventura. Fatto? Adesso grazie ad un  fervido lavoro di immaginazione cercate di difendervi da quell’energumeno con lama di 30 cm. utilizzando la tecnica del James Bond in mimetica. Fatto? Bene se l’esperimento è riuscito adesso dovreste vedervi su di un letto d’ospedale, se la Dea bendata vi ha assistito, coperto di garze e punti di sutura stramaledicendo tra una pasto d’ospedale e l’altro l’istruttore della Mission Impossible che ha urlato al miracolo. Quindi non credete ai falsi miti e a chi cerca di fare business sulla vostra pelle: la difesa personale non è gioco ma cosa seria, buona e giusta.