E’ finito in grande abbraccio, affettuoso e collettivo. Si è concluso in cerchio, con una preghiera tutti stretti intorno a lui: Idan Abolnik, il padre del Kalah System. Dopo il sudore, la fatica, l’apprendimento i volti dei partecipanti,vecchi e nuovi, allo stage di Kalah, tenutosi sabato e domenica presso il Boschetto della Playa, hanno varcato il cancello, per far ritorno a casa, con un sorriso felice e soddisfatto sui loro volti. E’ difficile spiegare a
La difesa personale impazza e gode sempre di nuova vitalità, grazie anche alla presenza in questi giorni di un personaggio di levatura internazionale nelle tecniche di Self Difense. Lui si chiama Idan Abolnik ed è il creatore del nuovo metodo di difesa personale che sta trovando linfa vitale in Italia. Talmente importante e unico al Sud Italia, almeno per ora, da richiedere uno speciale televisivo. Ma andiamo per gradi. Chi è Idan Abolnik? E’ un ex
Diciamo che il coltello è “l’arma scomoda” di ogni arte marziale per il semplice motivo che da esso non è facile difendersi e di contro non è semplice usarlo con maestria. È l’arma più temuta nelle mani di un aggressore, è un’arma che troviamo ovunque, impossibile da proibire; qualsiasi armeria, grande magazzino, negozio di oggettistica per la casa e ferramenta ne è provvisto. I coltelli difesa personale possiedono quella semplicità e facilità di utilizzo così naturale, che
In questo video difesa personale femminile si assiste a qualcosa di straordinario e per certi versi miracoloso, come solo al cinema si riesce a vedere. Questa è la storia di Gili e della sua strenua difesa contro tre assalitori. La ragazza stava aspettando alcuni amici in un bar in Israele quando tre uomini hanno iniziato a molestarla. Gili Ganani, cintura nera di Krav Maga, arte marziale che viene insegnata all’esercito israeliano, non ci ha pensato
Il 25 novembre appena passato si è celebrata la ricorrenza della giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Questa data fu scelta in ricordo del brutale assassinio nel 1960 delle tre sorelle Mirabal, considerate esempio di donne rivoluzionarie per l’impegno con cui tentarono di contrastare il regime di Rafael Leónidas Trujillo (1930-1961), il dittatore che tenne la Repubblica Dominicana nell’arretratezza e nel caos per oltre 30 anni. Oggi la ricorrenza assume un valore e un’importanza ancora più rilevante in quanto i dati