Stiamo crescendo, stiamo conquistando cuori,anime, tricipiti e addominali da parte dei tanti accaniti fan della difesa personale. Un nuovo impero è nato e Idan Abolnik ne è l’incontrastato Imperatore. Stiamo divulgando il verbo del Kalah system attraverso, e grazie, all’esempio di tutti coloro che frequentano il Krav Maga Training Center di Catania. La difesa personale non è mai stata così efficace. Ormai sapete tutto, o quasi sul Kalah, non vi resta che venire a provare e imparare finalmente come difendervi in modo adeguato, puntando più sulla necessità che sull’apparenza coreografica. Ma per capire il motivo di tanto successo abbiamo scelto una piccolo racconto Zen che illustra al meglio la filosofia del Kalah. Le tante ore passate in palestra a ripetere ancora e ancora le tecniche, senza un attimo di sosta, con la giusta dose di aggressività, è un tratto distintivo di questa disciplina. I protagonisti del racconto sono un Maestro di spada e il suo allievo:
“Maestro, voglio studiare l’arte della spada”
“Dieci anni”
“Ma sono troppi”
“Allora vent’anni”
“Ma sono un’enormità”
“Trent’anni”
Il Maestro insegna al suo allievo la lezione più preziosa: la pazienza, senza di essa non si ottiene nulla. Chi spera di trovare la disciplina bell’e pronta, confezionata e pronta all’uso ha sbagliato indirizzo. Da noi si lavora, duramente e pazientemente. Le tecniche vanno imparate, assimilate e portate a compimento con velocità, forza fisica e tanto ragionamento. La difesa personale non è un gioco!!! Il Kalah è una disciplina che vive con il tempo. Non esiste un limite, non ci sono gradi, esistono solo allenamento e volontà. La domanda “quanto tempo ci vuole per diventare bravi“, nel Kalah non è contemplata. L’unica cosa che un allievo deve domandarsi è “sono stato abbastanza attento e pronto nell’esecuzione dell’esercizio?“. Attenzione e prontezza sono due cardini imprescindibili della pratica del Kalah Krav Maga. Perchè? E’ in gioco la vostra vita, la vostra sopravvivenza!!! Prima di entrare in sala, e svolgere il quotidiano allenamento, create il vuoto dentro voi stessi. Mettete da parte il vostro Io e fate il vostro ingresso in quello che, per un’ora, sarà un vero e proprio campo di battaglia.
